I 10 anni di attività e costante impegno di Datacontact sul territorio locale e nazionale sono stati celebrati con un importante e partecipato evento, alla presenza di oltre 3.000 ospiti tra dipendenti e collaboratori, clienti, fornitori, partners ed una folta rappresentanza di istituzioni e media locali.

La convention è stata introdotta da un video emozionale, rievocativo delle principali tappe del percorso svolto dal febbraio 2001 ad oggi. Dopo aver richiamato alla memoria il passato le parole del Presidente Angelo Raffaele Tosto hanno dato il via ad una riflessione sulla identità dell’azienda, sulle sfide in atto e sugli obiettivi da raggiungere.

Si è passati poi al saluto delle istituzioni ed alla testimonianza diretta dei responsabili delle singole commesse e dei committenti che, accompagnati da Laura e Rossella Tosto, si sono alternati sul palco. In occasione dell’evento è stato presentato il “Bilancio sociale 2010. Dieci anni di azioni e riflessioni per una responsabilità più matura”, un documento che illustra il profilo etico di Datacontact oggi e apre una finestra per guardare con fiducia, proattività e lungimiranza al futuro.

Alla parte istituzionale della convention ha fatto seguito la rappresentazione di “Datacontact – Il Musical”, cui hanno preso parte numerose risorse in veste di ballerini, attori, cantanti e musicisti dando vita ad un esilarante spettacolo che ha coinvolto la platea con una dirompente forza comunicativa. Un progetto pensato e realizzato interamente all’interno dell’azienda, che ha saputo raccontare con allegria e autoironia il vissuto quotidiano e i valori che guidano e animano il nostro lavoro. Un momento che ha unito le decine di protagonisti a tutti gli ospiti, divertiti, stupiti e meravigliati della creatività espressa nel mettere in scena l’essenza del clima aziendale.

A conclusione dei lavori si è tenuto il momento conviviale della cena, allietato dalle performances di un gruppo di artisti di strada. A seguire spazio al cabaret con l’esibizione del comico Pino Campagna e alla musica con la presenza eccezionale di Claude Challe, inventore del Buddha Bar.